Che cos'è la gestione delle patch nell'IT? Definizione, best practice e strumenti
In un mondo digitale in cui gli attacchi informatici si moltiplicano e le vulnerabilità vengono scoperte ogni settimana, ignorare gli aggiornamenti di sicurezza è come lasciare la porta spalancata nel cuore della notte. È qui che entra in gioco la gestione delle patch.
Anche se spesso sottovalutato, questo processo è una pietra miliare della sicurezza informatica aziendale. Consente di correggere rapidamente le vulnerabilità del software, di proteggere i dati sensibili e di mantenere un'infrastruttura sana, conforme e ad alte prestazioni.
Ma attenzione: tra automazione, definizione delle priorità e strumenti a disposizione, una buona gestione delle patch non è qualcosa che si può improvvisare. In questo articolo, vediamo cos'è la gestione delle patch, perché è fondamentale per la vostra IS e come implementarla efficacemente nell'ambito di una strategia ottimale, passo dopo passo. Le risposte in questo articolo!
Che cos'è la gestione delle patch?
Definizione
La gestione delle patch è un processo centralizzato che prevede :
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identificare le vulnerabilità del computer
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la definizione delle priorità di intervento
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l'acquisizione o il caricamento degli aggiornamenti correttivi
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testare le patch per identificare eventuali problemi e verificare che correggano i difetti per i quali sono state sviluppate,
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pianificare l'installazione delle patch in base alle caratteristiche dei servizi e delle funzioni interessate,
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distribuire le patch e gli aggiornamenti funzionali.
Nota: il processo di gestione delle patch comprende anche una fase di accettazione dell'installazione e una fase di documentazione delle patch, delle vulnerabilità affrontate e dei risultati dei test. In questo modo si ottiene uno storico aggiornato che completa l'inventario degli asset IT dell'azienda e ne dimostra la conformità alle normative sulla cybersecurity in caso di audit sulla sicurezza informatica.
Queste procedure documentate semplificano i passi indietro in caso di effetti collaterali incontrollati di un aggiornamento importante.
Quali sono gli obiettivi della gestione delle patch e perché è importante?
Non appena viene rilevata una vulnerabilità o un bug, gli editori di software, i produttori di apparecchiature informatiche e mobili, le reti e i computer pubblicano aggiornamenti minori e maggiori per correggere la sicurezza.pubblicano aggiornamenti minori e maggiori per correggere le falle di sicurezza e risolvere i bug. Gli aggiornamenti vengono utilizzati anche per aggiungere nuove funzioni e migliorare le prestazioni del sistema.
L'implementazione di una politica di gestione delle patch nella vostra azienda è importante perché è un modo efficace per combattere le minacce informatiche che mirano alle vulnerabilità dei sistemi e delle apparecchiature. Inoltre, garantisce la compatibilità, la stabilità (rischio di guasti) e le prestazioni degli strumenti a disposizione degli stakeholder dell'azienda.
Che cos'è una politica di gestione delle patch?
Una politica di gestione delle patch è un processo documentato che definisce in modo formale ed esaustivo le procedure di aggiornamento dei vari asset IT dell'azienda. Stabilisce i ruoli e le responsabilità delle persone coinvolte, pianifica le varie fasi e definisce gli obiettivi da raggiungere in base alla natura delle patch e alla loro criticità. La politica di gestione delle patch determina anche l'ambito di applicazione.
In sintesi, la politica di gestione delle patch è essenziale per assicurare che
- la corretta installazione delle patch,
- la sicurezza e le prestazioni dei sistemi nel tempo,
- e limitare i tempi di inattività.
Deve inoltre includere un piano di emergenza, con la possibilità di eseguire il rollback del sistema in caso di problemi. È necessario disporre di un backup recente o di un'immagine del disco per reinstallare il sistema come era prima dell'applicazione delle patch.
Poiché la gestione delle patch in azienda è spesso complessa, è possibile utilizzare il software di gestione delle patch in modalità stand-alone o come parte di una politica di sicurezza informatica più globale.
Tipi di patch e loro impatto sull'infrastruttura IT
Le patch sono parte integrante del ciclo di vita delle risorse hardware e software dell'azienda. Garantiscono che i sistemi rimangano conformi e utilizzabili per tutto il loro ciclo di vita. Ciò significa monitorare regolarmente gli editori e i fornitori di software per garantire che i sistemi siano compatibili con le apparecchiature su cui sono installati, con l'evoluzione dei modelli di utilizzo e delle aspettative degli utenti e che siano sicuri. Le patch sono disponibili in diverse forme:
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patch di sicurezza,
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correzioni di bug,
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aggiornamenti e aggiunte funzionali,
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miglioramenti delle prestazioni,
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conformità alle normative.
L'implementazione di patch e aggiornamenti di sicurezza ha un impatto decisivo sul buon funzionamento, l'affidabilità e la durata anche delle infrastrutture IT più complesse.
Una rigorosa politica di gestione delle patch :
- riduce notevolmente le vulnerabilità ai tentativi di intrusione tramite codice obsoleto, installazione di software dannoso, ransomware, ecc,
- ottimizza il funzionamento del software (miglioramento delle prestazioni e delle funzionalità),
- e garantisce la conformità alle normative, in particolare in termini di protezione dei dati.
Quali sono i rischi di una cattiva gestione delle patch?
Una gestione carente delle patch espone le aziende a gravi rischi. Se le patch e gli aggiornamenti non vengono installati regolarmente su sistemi operativi, applicazioni, terminali e apparecchiature di rete, le infrastrutture possono essere compromesse:
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Rischio di perdita di compatibilità tra i vari componenti del sistema informativo,
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rischio di attacchi informatici al sistema informativo che potrebbero mettere in pericolo l'organizzazione ed esporre i suoi dipendenti,
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effetti collaterali che hanno un impatto minimo sulle prestazioni del sistema informativo nel suo complesso e che potrebbero fungere da punto di ingresso per il furto di dati riservati o per l'hacking.
3 best practice per una gestione efficace delle patch
#1 Automatizzare il processo di gestione delle patch
L'automazione della gestione delle patch in azienda tramite un software di gestione delle patch consente di risparmiare una notevole quantità di tempo e di aumentare l'efficienza. Implementando routine automatiche per la distribuzione e l'installazione di aggiornamenti e patch, è possibile :
- industrializzare le procedure
- evitare errori umani
- applicare sistematicamente le versioni di patch corrette a tutti i terminali al momento giusto.
La precisione e la velocità con cui vengono eseguite le attività consentono di essere reattivi quando viene scoperta una falla, riducendo di fatto la finestra di attacco dei criminali informatici.
L' automazione delle procedure di gestione delle patch migliora anche la conformità grazie alla produzione di rapporti sintetici e alla tracciabilità delle azioni. Allo stesso modo, il software di automazione della gestione delle patch riduce il carico di lavoro dei team IT, che possono concentrarsi sulle fasi di analisi.
#2 Creare un calendario regolare di aggiornamenti
📅 Un calendario di previsione può aiutare i team IT responsabili della gestione delle patch ad anticipare la distribuzione degli aggiornamenti e l'applicazione delle patch.
Esistono diversi tipi di aggiornamento, con diversi requisiti di pianificazione:
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Le patch di sicurezza, da distribuire non appena vengono pubblicate.
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Aggiornamenti funzionali, da programmare ogni mese o trimestre.
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Poiché la frequenza dei principali aggiornamenti dipende dai calendari degli editori e dei fornitori di apparecchiature informatiche, di rete e di telecomunicazione, è importante tenersi aggiornati sulle loro novità, in modo da incorporare i calendari di rilascio provvisori delle varie versioni.
Importante: questo lavoro di pianificazione è complesso. Deve essere aggiornato regolarmente e trasmesso a tutti gli stakeholder, in modo che tutti possano anticipare l'eventuale indisponibilità delle risorse informatiche.
#3 Documentare e tracciare gli aggiornamenti
La documentazione e la tracciabilità degli aggiornamenti è una delle migliori pratiche per una procedura efficace di gestione delle patch. La documentazione è essenziale per motivi di conformità e tracciabilità delle operazioni relative all'integrità e alla sicurezza dei sistemi informativi aziendali.
Inoltre, fornisce alle varie parti coinvolte uno storico dettagliato degli eventi e delle versioni installate e garantisce un'accurata tracciabilità degli aggiornamenti, consentendo di tornare a una versione precedente e più stabile, se necessario.
6 fasi per un processo di gestione delle patch ottimale
Fase 1: identificazione delle risorse
Questa fase iniziale consiste nell' inventario di tutti i componenti per stabilire una mappa precisa dell'IS. Si tratta di compilare un elenco esaustivo e dettagliato di tutti gli asset IT (data di entrata in funzione in azienda, sistemi e applicazioni installati, versioni, ecc.)
Fase 2: valutazione delle vulnerabilità
Lo scopo di questo lavoro è identificare e analizzare le vulnerabilità dei vari componenti del sistema informativo (bug, falle di sicurezza, software obsoleto, configurazioni inadeguate). Ciò consente di mappare con precisione le vulnerabilità, di valutare il livello di rischio per ogni componente e per il SI nel suo complesso e di elaborare raccomandazioni in linea con la normativa vigente.
Fase 3: Definizione delle priorità delle patch in base alle minacce
Sulla base di una valutazione delle vulnerabilità degli asset IT, è facile stabilire le priorità delle azioni da intraprendere: installazione di patch di sicurezza e aggiornamenti per ridurre il rischio di attacchi informatici.
Fase 4: Test e convalida delle patch
Questa fase essenziale del processo di gestione delle patch consiste nel testare l'installazione e l'efficacia delle patch di sicurezza e degli altri aggiornamenti su una configurazione rappresentativa del software e dell'hardware interessati.
Questo test permette di :
- valutare la compatibilità delle patch,
- verificare che l'installazione e l'implementazione non influiscano sulle prestazioni e sulla stabilità del sistema.
La convalida di questi test è essenziale per il lancio delle patch e l'aggiornamento degli asset IT.
Fase 5: Distribuzione delle patch
La distribuzione delle patch può essere prevista in diverse fasi. In primo luogo, vengono aggiornati i sistemi più critici, seguiti da un roll-out graduale a tutta la base installata. Questa operazione deve essere effettuata rapidamente per ridurre la superficie di attacco.
☝️ Finché un collegamento del sistema informativo non è stato patchato, l'intero sistema rimane vulnerabile.
L'automazione di questo processo, resa possibile dalla gestione delle patch, accelera la distribuzione e l'installazione sistematica di patch e aggiornamenti utilizzando una procedura sicura e documentata.
Fase 6: monitoraggio dei risultati
Altrettanto importante, il monitoraggio dei risultati fornisce una panoramica esaustiva delle operazioni. Utilizzando indicatori chiave, i team misurano in tempo reale i progressi compiuti nell'implementazione di patch e aggiornamenti sulla popolazione target, analizzano gli insuccessi e i passi indietro e verificano l'efficacia delle patch installate. Il monitoraggio deve essere documentato per mantenere uno storico delle versioni e degli eventi, convalidare l'efficacia del processo di gestione delle patch e sfruttare il feedback per il miglioramento continuo di queste procedure di cybersecurity.
Strumenti e software di gestione delle patch
Confronto tra gli strumenti di gestione delle patch presenti sul mercato
Sono disponibili diverse soluzioni di gestione delle patch:
Heimdal Patch Management Software. Questa piattaforma tecnologica di cybersecurity automatizza la gestione delle vulnerabilità e la distribuzione delle patch su sistemi operativi Microsoft e Linux, nonché su software di terze parti e proprietari, sia in loco che in remoto. Questo strumento vi offre una visibilità completa e un controllo preciso su tutti i vostri asset software.

Heimdal Security
ManageEngine Patch Manager Plus. Questa piattaforma di gestione delle patch, disponibile come servizio cloud o on-premise, offre la distribuzione automatizzata delle patch per server e workstation con sistemi operativi Windows, macOS e Linux.

Patch Manager Plus
NinjaOne Patch Management. Questa soluzione supporta la gestione e il monitoraggio in remoto di Windows, macOS e Linux, nonché di oltre 135 applicazioni di terze parti in esecuzione su Windows. Automatizza l'identificazione, l'approvazione e la distribuzione delle patch, nonché la creazione di report sulle operazioni di aggiornamento.

NinjaOne (ex-NinjaRMM)
Atera. Questa piattaforma di gestione e monitoraggio remoto basata sul cloud offre potenti funzioni per automatizzare la gestione delle patch, l'implementazione di script personalizzati, il rilevamento della rete, la gestione dei ticket sugli incidenti, la generazione automatica di report, gli avvisi in tempo reale, ecc.

Atera
Come si sceglie il software di gestione delle patch?
La scelta di una soluzione per la gestione delle patch si basa su una serie di criteri importanti:
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I sistemi operativi supportati,
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Soluzioni di automazione dei processi,
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La generazione di report sullo stato e la conformità delle patch,
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Copertura funzionale dei processi di gestione delle patch (inventario, test, valutazioni, ecc.),
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Facilità d'uso,
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Prezzi.
La soluzione scelta deve anche essere adattata alle dimensioni e alla complessità delle risorse IT.
Quale ruolo svolge l'intelligenza artificiale nella gestione delle patch?
L'uso dell' intelligenza artificiale nella gestione delle patch aumenta notevolmente le prestazioni e l'efficienza dei vari processi. L'intelligenza artificiale consente di automatizzare in modo intelligente i processi per combattere le vulnerabilità attraverso:
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Rilevamento e identificazione rapidi delle vulnerabilità,
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Definizione intelligente delle priorità delle patch,
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Distribuzione automatizzata delle patch e degli aggiornamenti delle risorse,
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Gestione del follow-up,
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generazione automatica di documentazione e report di conformità.
Integrando un approccio basato sull' analisi predittiva, l'intelligenza artificiale migliora continuamente la strategia di gestione delle patch.
Investire in una gestione efficace delle patch per un futuro sicuro
Poiché le aziende sono costantemente prese di mira da sofisticati attacchi informatici, la gestione automatizzata delle patch di sicurezza, dei bug e degli aggiornamenti funzionali deve far parte della vostra strategia di sicurezza informatica. Le falle di sicurezza vengono sistematicamente sfruttate dai criminali informatici per penetrare nelle IS, rubare dati e installare malware a scopo criminale.
Installando un software di gestione delle patch con intelligenza artificiale, potrete proteggere il vostro sistema informatico in modo semplice ed efficace.
Articolo tradotto dal francese

Maëlys De Santis, Growth Managing Editor, ha iniziato a lavorare in Appvizer nel 2017 come Copywriter & Content Manager. La sua carriera in Appvizer si distingue per le sue approfondite competenze in materia di strategia e marketing dei contenuti, nonché di ottimizzazione SEO. Maëlys ha conseguito un Master in Comunicazione interculturale e traduzione presso l'ISIT e ha studiato lingue e inglese presso l'Università del Surrey. Ha condiviso la sua esperienza in pubblicazioni come Le Point e Digital CMO. Contribuisce all'organizzazione dell'evento globale SaaS, B2B Rocks, dove ha partecipato al keynote di apertura nel 2023 e nel 2024.
Un aneddoto su Maëlys? Ha una passione (non tanto) segreta per i calzini eleganti, il Natale, la pasticceria e il suo gatto Gary. 🐈⬛